Settimana della Legalità

“Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell’amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il proprio dovere.” Giovanni Falcone    

Ogni anno, il 23 maggio, si celebra la “Giornata della legalità”, volta alla commemorazione delle vittime di tutte le mafie e di coloro che hanno lottato per la legalità, a volte dando la vita. Obiettivo della Giornata è ricordare a tutti e a tutte che, per una società migliore, occorre combattere ogni giorno, in tutta Italia, contro la mafia.

Nel contesto del percorso di cittadinanza attiva, durante la settimana della Legalità, organizzato dalla Comunità Migrantesliberi presso Casa S. Croce – R. Livatino bene confiscato alla criminalità organizzata, sono stati affrontati vari argomenti prevedendo un percorso che implica il coinvolgimento nella vita comunitaria comprende secondo le Linee Ministeriali i seguenti argomenti (educazione civica, la Costituzione, la discriminazione di genere, il diritto di famiglia, l’Agenda 2030, la lotta al bullismo, la tutela dei diritti umani, l’educazione alla legalità, la sostenibilità ambientale, la lotta al razzismo, il contrasto alle mafie, i nuovi modelli di sviluppo, la difesa e la valorizzazione del patrimonio culturale, l’uso consapevole dei social e delle fonti di informazione sul Web, le forme di cyberbullismo, l’educazione alla salute, la promozione di corretti stili di vita, Governo, Forze dell’ordine).

Nel mese di maggio, in occasione dell’anniversario della Strage di Capaci, sono state messe in risalto, tramite la condivisione di slide e visione dei film a loro dedicati, le figure di importanti personaggi che hanno difeso il popolo italiano dalle associazioni mafiose, come il giudice Rosario Livatino, i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il giornalista Peppino Impastato e il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.

Questi coraggiosi individui hanno rischiato la propria vita per contrastare la criminalità organizzata. Infine, i beneficiari del percorso hanno realizzato un cartellone con le parole chiave della legalità, contribuendo così a diffondere il messaggio di lotta contro le mafie e per una società più giusta e sicura.